PRIME NOTIZIE SUI 60 CFU

Siamo in attesa del nuovo DPCM sui percorsi abilitanti che sembra  alla firma e riguarderà sia formazione iniziale che il nuovo reclutamento dei docenti.

Le notizie qui pubblicate dovranno essere verificate alla pubblicazione in Gazzetta del provvedimento.

Si prospetta un percorso universitario di formazione (abilitante) propedeutico alla partecipazione ad un concorso.  In caso di superamento ci sarà “l’anno di prova” che terminerà con un esame finale.

Nel  provvedimento di cui siamo in attesa sembra che sia prevista un’offerta formativa differenziata a seconda dei percorsi formativi ( 60 CFU, 30 CFU o 36 CFU) e, per gli anni accademici 2023/2024 e 2024/2025, i percorsi universitari potranno svolgersi per il 50% in modalità telematiche, a esclusione delle attività di tirocinio e di laboratorio.

Anche questa volta il numero dei candidati sarà definito dalle Università

Queste in sintesi e in attesa del Decreto la differenziazione:

Percorso 60 CFU rivolto a chi è in possesso di Laurea, Diploma ITP, Studenti regolarmente iscritti a corsi di studio per il conseguimento dei titoli idonei all’insegnamento purché abbiano già conseguito almeno 180 CFU.

Percorso 30 CFU rivolto ai vincitori del concorso che hanno già 30 CFU, a coloro che vorranno ottenere una nuova abilitazione.

Percorso da 36 CFU rivolto ai docenti che fino al 31 dicembre 2024 accedono e superano il concorso con Laurea + 24 CFU conseguiti entro il 31 ottobre 2022.