LA SCUOLA NELLA LEGGE DI BILANCIO
Alcuni dei provvedimenti compresi nella Legge di Bilancio, in sintesi.
Incremento dello 0,22% del salario accessorio per rinnovo dei CCNL triennio 2019-2021. Non è un aumento ma più soldi per lo straordinario
La norma riguarda tutto il personale statale (anche la scuola compresa). Per i docenti vengono stanziati 89,4 milioni di euro da far confluire nel FMOF.
Educazione motoria alla primaria
(art.109) Graduale introduzione dell’insegnamento dell’educazione motoria nella scuola primaria da parte di docenti forniti di titolo idoneo, nelle classi quinte, a partire dall’a.s. 2022/2023, e quarte, a partire dall’a.s. 2023/2024. In fase di prima applicazione, i posti saranno coperti con concorsi per titoli ed esami abilitanti, da bandire nel 2022 e 2023 con una nuova classe di concorso o da supplenze (GPS) per le classi di concorso per l’insegnamento delle scienze motorie e sportive nella scuola secondaria di I e II grado se le graduatorie non fossero approvate per tempo
Tutto ciò garantendo l’invarianza della dotazione organica complessiva.
L’insegnamento (2 ore settimanali aggiuntive per chi non ha tempo pieno) sarà svolto da docenti forniti di idoneo titolo di studio e iscritti alla nuova classe di concorso “Scienze motorie e sportive nella scuola primaria”. Lo stato giuridico ed economico sarà quello del medesimo grado di istruzione e il docente non potrà essere impegnato negli altri insegnamenti della scuola primaria.
Interventi in materia di attribuzione alle scuole di presidi e Dsga
40,84 milioni di euro nel 2022 per collocare un dirigente scolastico e un Dsga (direttore dei servizi amministrativi) in scuole con almeno 500 alunni (invece del limite precedente di 600) o con almeno 300 alunni se situate in piccole isole, in comuni montani, in zone con specificità linguistiche (invece del limite di 400)
Interventi finalizzati alla formazione delle classi
(art.112) Possibilità di derogare al numero minimo di alunni per classe, al fine di favorire l’efficace fruizione del diritto all’istruzione anche da parte dei soggetti svantaggiati e di contrastare la dispersione scolastica. Con ciò il Ministero dell’istruzione è autorizzato a istituire, nelle scuole caratterizzate da determinati valori degli indici di status sociale, economico e culturale e di dispersione scolastica, classi in deroga alle dimensioni previste dal DPR 81/2009.
Proroga organico Ata
Vengono stanziati 100 milioni in manovra per consentire la proroga fino a giugno degli incarichi temporanei (si stimano circa 7800 contratti a tempo determinato del personale Ata) legati all’emergenza Covid. per i collaboratori scolastici. Questi fondi si sommano ai 300 milioni previsti dal testo originario del Ddl di bilancio che aveva disposto lo stesso prolungamento per i docenti.
La valorizzazione della professione docente
Circa 290 milioni per la valorizzazione della professione docente: circa 100 euro di aumento medio in busta paga degli insegnanti. Scompare il riferimento alla «dedizione» e le risorse potranno ora essere destinate a tutti.
Indennità per chi insegna in sede “disagiata”
3 milioni di euro vengono attribuiti in una sezione del fondo per il miglioramento dell’offerta formativa per l’indennità di sede disagiata ai docenti assegnati in scuole situate in piccole isole
[ulteriori stanziamenti per Supporto psicologico a scuola, Lotta al cyberbullismo, Fondi per l’Indire, Disabilità, FUN Dirigenti ed altri interventi]