Concorsi Dirigenti Scolastici tra ricorsi e distrazioni del Ministero

La Gilda degli Insegnanti di Firenze ritiene che nemmeno col massimo impegno il Ministero avrebbe potuto gestire peggio di così le procedure dei Concorsi per DS.

Il Concorso 2017 rimarrà nella storia per le gravi illegittimità – documentate – che hanno indotto molti candidati a intentare ricorso e approdare allo “straordinario” dove, come se non bastasse, risultano inseriti soggetti privi dei requisiti di partecipazione alla procedura di reclutamento straordinaria così come non è chiaro il criterio di attribuzione del punteggio dei titoli.

Pur non essendo mai favorevole a forme di sanatoria, la Gilda di Firenze ritiene che una soluzione a questo gran pasticcio andava data e  rileva che il Ministero persevera con la medesima “faciloneria” adottata in fase di concorso.

Contemporaneamente vediamo un Concorso ordinario di fatto a zero posti che ha indotto i candidati a nuovi ricorsi.

Così abbiamo sospensive su sospensive :  proprio in questi giorni il Ministero dell’Istruzione e del Merito ha deciso di ricorrere al Consiglio di Stato contro la sospensiva del decreto d’immissione in ruolo decisa dal Tar Lazio.

Auguriamo ai colleghi di arrivare in fondo a questi percorsi ad ostacoli e ci auguriamo che, dopo quanto patito, non vogliano assumere comportamenti rigidi e talvolta offensivi, come ormai frequentemente registriamo,  nei confronti del personale che andranno a coordinare