Algoritmo: Tanti gli errori segnalati da Gilda

Con riferimento al precedente articolo con cui si annunciava la richiesta di accesso agli atti dell’Algoritmo da parte di  Gilda, comunichiamo che sono stati segnalati al MI una serie di errori rilevati nell’attribuzione delle supplenze. Tra questi:

non sono stati chiariti, a monte del processo di reclutamento a TD, i criteri di programmazione di fasi e applicazione delle regole per l’assegnazione delle supplenze
come richiesto nell’unico incontro avvenuto dimostrativo della domanda.

L ‘Applicazione della riserva dei posti secondo la Legge 68\99 e delle precedenze ai sensi della Legge 104\90 sembra avvenuta indiscriminatamente e diversamente tra le singole regioni e in molti casi con scavalcamenti inopportuni senza considerazione e rispetto dell’ordine della graduatoria, della fascia di appartenenza e del turno di nomina. Infatti, la riserva dovrebbe funzionare per singola graduatoria (GAE e GPS) e per singola fascia di appartenenza (es: 1^ e 2^ GPS) e infine, secondo il turno di nomina per la consistenza del posto, cui si avrebbe titolo ad essere nominati.

Il software ha dimostrato di essere fallimentare nella gestione degli spezzoni e di essere inadeguato a garantire il diritto al completamento così come avrebbe potuto essere esercitato nel caso di nomine svolte in presenza.

Per ovviare a tanta poca trasparenza e carente offerta di sedi, si è proposto il Ripescaggio dei cosiddetti rinunciatari che non hanno espresso tutte le sedi. Si è anche richiesto di introdurre una possibilità di “ripescaggio” dei rinunciatari laddove le cattedre desiderate risultino vacanti per rifiuto di coloro che sono già stati assegnati a ruolo o ad altra nomina